Le relazioni tra l’India e l’ASEAN, l’associazione regionale che raggruppa le nazioni del Sud-est asiatico, hanno da tempo raggiunto un carattere non più trascurabile dal punto di vista economico, ma stanno ultimamente assumendo una rilevanza strategica sempre maggiore anche politicamente. Entrambe vedono
Nonostante i risultati delle elezioni saranno resi ufficiali solo a fine maggio, è ormai certo che il prossimo Presidente delle Filippine sarà Ferdinand Marcos jr., figlio dell’ex dittatore Ferdinand Marcos, che governò il paese per oltre 20 anni, dalla metà degli anni
Il Giappone, considerato un vero e proprio “baluardo” dell’Occidente in Asia e definito come una perfetta democrazia, presenta, in realtà, non poche controversie, derivanti principalmente da un passato di chiusura e improntato ad una politica imperialista brutale e razzista nei confronti dei suoi
La pena di morte è ancora in vigore in 55 paesi. Questi includono principalmente regimi autoritari (come Cina, Corea del Nord e molti Stati africani, mediorientali e asiatici), ma anche varie democrazie (spiccano Stati Uniti, Giappone e India). Tra le aree del
Il prossimo 9 marzo avranno luogo le elezioni presidenziali in Corea del Sud. Gli occhi sono puntati su un evento che avrà delle importanti conseguenze non soltanto interne, ma anche sul ruolo internazionale del paese, che è ormai divenuto un attore sempre
Negli ultimi anni si è assistito ad un’ascesa del nazionalismo buddista, un nazionalismo di matrice religiosa sul quale non si è mai posta troppa attenzione, surclassato com’è da altri nazionalismi, quali quello musulmano, da sempre al centro del dibattito per via delle
LE ISOLE DEL PACIFICO SONO SEMPRE PIÙ AL CENTRO DELLA COMPETIZIONE STRATEGICA TRA STATI UNITI E CINA
La competizione strategica tra gli Stati Uniti e la Cina per la supremazia globale si allarga sempre di più: dall’Europa all’Asia, dall’America Latina all’Africa e al Medio Oriente. L’ultima frontiera è rappresentata dalle isole del Pacifico, area da sempre rientrante nella sfera
L’ex dittatore sudcoreano Chun Doo-hwan fu a capo di un brutale regime che durò dal 1980 al 1988. Il suo nome è tristemente legato al massacro di Gwangju, l’episodio più sanguinario verificatosi durante la sua dittatura, che gli valse il soprannome di
Gli accordi di pace di Parigi del 23 ottobre 1991 avrebbero dovuto mettere fine alla guerra civile in Cambogia e rendere il paese una democrazia multipartitica. A 30 anni da quella data, solo una minima parte degli obiettivi è stata raggiunta
L’Asean deve risolvere con urgenza la crisi in Myanmar per evitare che le conseguenze possano ricadere sull’intera regione, esacerbando divisioni già presenti al suo interno