In vista dei fatti accaduti negli USA che hanno visto la censura del ex-presidente Donald Trump da parte dei cosiddetti “Big Tech” il governo polacco si è mosso per evitare che questo divenga una prassi anche in Europa.
Battezzati in seguito alla ricostituzione della Repubblica di Estonia, i suoi servizi segreti ed in particolare l’agenzia EFIS direttamente sottoposta al Ministero della Difesa è la chiave per comprendere la strategia di sicurezza estone.
Lituania, Lettonia ed Estonia hanno recentemente sospeso il BALTBAT, uno dei principali accordi d’integrazione strategica dei paesi baltici. Questo ci da un’opportunità di approfondire la cooperazione di questi paesi e definirne le possibili configurazioni future.
Da quando il Paese è diventato l’epicentro dell’interesse atlantico in senso difensivo nei confronti della Russia anche l’attività di spionaggio nei suoi confronti si è acuita. In risposta a ciò, la Polonia ha intensificato le sue capacità di contro-intelligence e cyber security
[et_pb_section fb_built=”1″ _builder_version=”3.24.1″ custom_margin=”0px||” custom_padding=”0px||”][et_pb_row _builder_version=”3.25″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat” custom_margin=”0px||” custom_padding=”0px||”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”3.25″ custom_padding=”|||” custom_padding__hover=”|||”][et_pb_text _builder_version=”4.5.4″ _module_preset=”default” hover_enabled=”0″] Progetto pionieristico agli occhi di alcuni commentatori e superfluo dispendio di risorse per altri, il tunnel Helsinki-Tallinn è una delle infrastrutture più discusse nel
LA CORTE DI GIUSTIZIA POLACCA E LA CONTROVERSA SENTENZA SULL’ABORTO: APOGEO DI UNA QUESTIONE STORICA
[et_pb_section fb_built=”1″ _builder_version=”3.24.1″ custom_margin=”0px||” custom_padding=”0px||”][et_pb_row _builder_version=”3.25″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat” custom_margin=”0px||” custom_padding=”0px||”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”3.25″ custom_padding=”|||” custom_padding__hover=”|||”][et_pb_text _builder_version=”4.5.4″ hover_enabled=”0″] Il 22 Ottobre la Corte Costituzionale polacca ha dichiarato che l’aborto del feto con gravi malformazioni è incostituzionale, questa sentenza è stata salutata con favore
[et_pb_section fb_built=”1″ _builder_version=”3.24.1″ custom_margin=”0px||” custom_padding=”0px||”][et_pb_row _builder_version=”3.25″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat” custom_margin=”0px||” custom_padding=”0px||”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”3.25″ custom_padding=”|||” custom_padding__hover=”|||”][et_pb_text _builder_version=”4.5.4″ hover_enabled=”0″] Il governo conservatore polacco guidato da PiS in Settembre ha subito uno scossone a causa di una disputa tra la maggioranza riguardo una carta dei
[et_pb_section fb_built=”1″ _builder_version=”3.24.1″ custom_margin=”0px||” custom_padding=”0px||”][et_pb_row _builder_version=”3.25″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat” custom_margin=”0px||” custom_padding=”0px||”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”3.25″ custom_padding=”|||” custom_padding__hover=”|||”][et_pb_text _builder_version=”4.5.4″ hover_enabled=”0″] Manca ormai poco all’inaugurazione del reattore nucleare Astravyets bielorusso, un elemento importante del sostentamento energetico baltico alle prese con opposizioni, resistenze e crisi politiche [/et_pb_text][et_pb_code
[et_pb_section fb_built=”1″ _builder_version=”3.24.1″ custom_margin=”0px||” custom_padding=”0px||”][et_pb_row _builder_version=”3.25″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat” custom_margin=”0px||” custom_padding=”0px||”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”3.25″ custom_padding=”|||” custom_padding__hover=”|||”][et_pb_text _builder_version=”4.5.4″ hover_enabled=”0″] In Luglio i ministri degli esteri di Polonia, Lituania e Ucraina riunitisi a Lublino hanno annunciato la creazione di una nuova piattaforma di portata storica
[et_pb_section fb_built=”1″ _builder_version=”3.24.1″ custom_margin=”0px||” custom_padding=”0px||”][et_pb_row _builder_version=”3.25″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat” custom_margin=”0px||” custom_padding=”0px||”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”3.25″ custom_padding=”|||” custom_padding__hover=”|||”][et_pb_text _builder_version=”4.5.4″ hover_enabled=”0″] Una tra le questioni più impervie e frastagliate della politica interna polacca e dei suoi rapporti con l’Unione Europea è senza dubbio la riforma della