Le parole sono importanti e mai come in questo “conflitto” i mass media hanno fortemente contribuito ad identificare in modo sbagliato una situazione che si protrae da ormai troppo e la cui unica soluzione, se la si vuole vedere,
Si parla di un riavvicinamento tra funzionari dei Ministeri delle due Nazioni solo da qualche giorno, eppure è già ben chiaro quali potrebbero essere i risvolti positivi di un nuovo accordo tra il colosso sciita ed il suo rivale sunnita
Tra Iraq e Siria i miliziani dell’IS continuano a combattere per rimettere in piedi un Califfato che sembrava essere ormai territorialmente sconfitto. Curdi iracheni e siriani, russi e forze armate nazionali combattono ogni giorno per evitare che si riapproprino dei territori riconquistati.
UN Secretary General António Guterres, after losing more than a half of the humanitarian donations for Yemen’s populations’ aid compared to 2019, is disappointed and concerned about the very serious emergency over 20 million people are living. Meanwhile, the international community is
L’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani ha stimato che da Marzo 2019 - data ufficiale della sconfitta dello Stato Islamico da parte delle Forze Democratiche Siriane - ad oggi siano morti 1.270 soldati delle forze di Assad e 703 militanti dello
Si esulta nella capitale qatariota dopo che lo sceicco Tamim bin Hamad Al-Thani Hamad ha finalmente stretto la mano dell’erede saudita Bin Salman dopo 3 anni e mezzo di embargo. Ma la fine dell’embargo sigla davvero la fine della disputa tra Qatar
Quando nel 2011 scoppiarono le primavere arabe ci furono diversi outcome che ancora pesano nel mondo di oggi. Ma c’è un Paese che non è mai uscito da quella primavera, tramutatasi in un inferno che sembra non avere fine. Dagli Houthi
Se il diritto all’autodeterminazione non è abbastanza forte da poter contrastare l’integrità territoriale, l’identità dovrebbe costituire un diritto fondamentale al quale aggrapparsi per i curdi ed i palestinesi. In una comunità internazionale assopita ed occupata con problemi di diversi natura, c’è qualcuno
Cosa ha portato Hezbollah ad avere così tanto successo tra la popolazione araba? Perché oggi la posizione privilegiata del partito è in bilico e che ruolo hanno USA, Israele, Iran ed Arabia Saudita? Negli ultimi 365 giorni lo scacchiere geopolitico rema
[et_pb_section fb_built=”1″ _builder_version=”3.24.1″ custom_margin=”0px||” custom_padding=”0px||”][et_pb_row _builder_version=”3.25″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat” custom_margin=”0px||” custom_padding=”0px||”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”3.25″ custom_padding=”|||” custom_padding__hover=”|||”][et_pb_text _builder_version=”4.5.4″ _module_preset=”default”] Ci aspetteremmo che l’inversione strategica da unilateralismo a multilateralismo nella politica estera di Biden apporti cambiamenti, ma questo non succede se ti chiami Medio Oriente.