LA PIAZZA IRACHENA S'INFIAMMA TRA OPPOSIZIONE AL GOVERNO E PRESENZA IRANIANA

[et_pb_section fb_built=”1″ _builder_version=”3.22.3″][et_pb_row _builder_version=”3.22.3″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”3.0.47″][et_pb_text _builder_version=”3.0.74″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat”] Da martedì 4 ottobre violente proteste stanno infiammando l’Iraq: da Baghdad al sud del paese, in particolare Nassiriya, Amara, Hilla e la città santa di Najaf, i cittadini iracheni

TRA LE SPIRE DI SHAMAL. Focus strategico sull'attacco agli impianti sauditi

[et_pb_section fb_built=”1″ _builder_version=”3.22.3″][et_pb_row _builder_version=”3.22.3″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”3.0.47″][et_pb_text _builder_version=”3.0.74″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat”] Conta davvero sapere chi è l’autore? Quali sono le carte di Teheran? Quali sono le opzioni di Stati Uniti e alleati del Golfo? Perché colpire l’Arabia Saudita? Le incertezze

Tra le spire di Shamal

[et_pb_section fb_built=”1″ _builder_version=”3.22.3″][et_pb_row _builder_version=”3.22.3″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat”][et_pb_column type=”4_4″ _builder_version=”3.0.47″][et_pb_text _builder_version=”3.0.74″ background_size=”initial” background_position=”top_left” background_repeat=”repeat”] Cosa succede in Medio Oriente: I piani di Netanhayu sulla West Bank Veicoli turchi entrano in Siria Trump licenzia Bolton: cambierà l’approccio con Teheran? Putin e Netanhayu: l’uno ha

Tra le spire di Shamal*

Questa settimana in Medio Oriente: Proposta francese all’Iran e reazione USA L’accordo sul nucleare sempre più a pezzi In Yemen c’è un nuovo fronte L’ONU e i crimini occidentali in Yemen Tensioni tra Israele e Libano. Che succederà? Il (fallito) attivismo francese

Hormuz: il nervo vitale della Repubblica Islamica

Dallo stretto di Hormuz passano 21 milioni di barili al giorno, il 35% del trasporto via mare di petrolio. Secondo lo U.S. Energy Information Administration il 76% di quel petrolio è destinato ai mercati asiatici, quali soprattutto Cina, India, Giappone, Corea del

Tra Iran e Stati Uniti non c'è tregua. O forse si!

Se nei giorni scorsi è stata annunciata un’estensione di 90 giorni alle esenzioni sulle sanzioni per Cina, Russia e i paesi europei, oggi l’amministrazione americana ha annunciato l’imposizione di sanzioni al capo negoziatore dell’accordo sul nucleare, nonché ministro degli esteri: il diplomatico